Eric Sadin
Scrittore e Filosofo
Maggior critico della rivoluzione digitale
“Eric crede che l’era digitale dell’IA ci costringerà a rimanere umani”
Eric Sadin è uno scrittore e filosofo francese. Il suo campo preferito è l’osservazione e l’analisi dei cambiamenti decisivi nella società contemporanea, dall’arte alle nuove tecnologie.
E’ uno degli osservatori più critici dell’impatto del digitale sulla nostra società e sulla visione del mondo che ne deriva. Per lui, “è indispensabile erigere contro-poteri in grado di contenere il potere del tecnopotere”.
Nel corso degli anni, Eric ha sviluppato una “attività polimorfa di scrittore, filosofo, poeta, progettista di dispositivi multimediali e caporedattore della rivista d’arte” (1999-2003). La rivista Technikart lo definisce come “una delle voci in grado di decifrare il nostro mondo nel processo di digitalizzazione globale”.
Per la rivista Libération, è “uno dei pochi intellettuali francesi a pensare al cambiamento della civiltà indotto dalla digitalizzazione del nostro mondo”.
Infine, Les Inrockuptibles ritiene che “costruisce da più di dieci anni un lavoro importante sulla posta in gioco e sugli effetti perversi della frenesia tecnica innovativa”. Collabora regolarmente con università e centri di ricerca sia in Francia (in particolare presso l’Istituto di studi politici di Parigi) che all’estero e si è fatto conoscere al grande pubblico per le sue potenti analisi di digitalizzazione del mondo. Il suo libro “Augmented Humanity – The Digital Administration of the World” ha anche ricevuto gli Hub Awards 2013 per il saggio più influente sul digitale.
Il suo ultimo libro, “La silicolonizzazione del mondo – L’inesorabile espansione del liberalismo digitale”, mette in guardia dalle insidie dell’avvento delle nuove tecnologie e dai rischi dell’uso incontrollato di questi strumenti, nonché del potere di società high-tech concentrate negli stessi territori come la Silicon Valley.
Eric Sadin sostiene di controllare meglio la nostra vita digitale e promuove un modello alternativo di società, ponendo l’uomo al centro anziché la tecnologia.
Partecipa regolarmente a seminari o conferenze in tutto il mondo.
Molte aziende lo apprezzano per la sua visione critica sulle nuove tecnologie ed per il suo modello di società alternativa in cui l’uomo è al centro (non la tecnologia).
Nei vari testi pubblicati si fatto una diagnosi della società contemporanea e delle sue pratiche in base all’impatto che la tecnologia ha sull’umanità.
I suoi libri – che stanno suscitando crescente entusiasmo tra i critici e un numero crescente di lettori – includono: La silicolonizzazione del mondo. L’irresistibile espansione del liberismo digitale e l’ultimo : Critica della ragione artificiale. Una difesa dell’umanità.
Eric Sadin è un collaboratore regolare di articoli su, tra altri, Le Monde, Libération, Les Inrockuptibles e Die Zeit.