Gabriele Pinosa
Macroeconomista
ed Esperto Finanziario
GLOBAL DISORDER: IMPATTI ECONOMICI E FINANZIARI DALLA FINE DELL’IPERGLOBALIZZAZIONE pandemia e guerra hanno imposto la fine del modello iper-globalizzato degli ultimi decenni, registrando l’affermazione di supply chains non più basate sulla riduzione dei costi bensì sulla sicurezza strategica e sulla diversificazione delle forniture (nearshoring, friendshoring). L’energia da “commodity scontata” è ritornata al centro dell’attenzione globale, sia per la frammentazione dell’offerta che per la transizione energetica in atto. Il mondo si sta svegliando dal sogno dell’iper-globalizzazione, ritrovandosi nell’incubo del ritorno di Storia e Geografia. Quali impatti sul sistema economico e finanziario di questi nuovi paradigmi che si stanno affermando a livello globale?
BITCOIN, STABLECOINS E CENTRAL BANK DIGITAL CURRENCIES (CBDC): LO SCONTRO DI SIGNORAGGIO l’avvento di Bitcoin, a valle dello scoppio della Grande Crisi Finanziaria, ha posto al centro dell’attenzione sistemica la moneta. Il signoraggio mondiale del dollaro americano, instaurato a Bretton Woods, ha avuto un punto di svolta con lo shock Nixon che nel 1971 ha creato la fiat money, ponendo le basi per un’ipertrofia monetaria potenzialmente illimitata. Mentre il dominio del dollaro viene messo in discussione dall’affermazione delle monete di altre potenze emergenti, l’avvento della tecnologia digitale porta ad instaurare nuove forme di moneta digitale, di natura privata. La risposta delle banche centrali, con la creazione delle CBDC, digital fiat money, sarà in grado di fermare l’ascesa di altre forme monetarie? Come sta cambiando il signoraggio globale?
SCENARIO ECONOMICO E MONETARIO: IMPATTI SISTEMICI SULLE ASSET CLASSES il ritorno dell’inflazione, da molti attori istituzionali ritenuto inizialmente di natura temporanea, ha cambiato radicalmente il paradigma economico degli ultimi decenni, con impatti sui tassi di interesse e sulle scelte di politica fiscale e monetaria. Perché l’inflazione è un fenomeno destinato a durare? Esso è solo parte del problema, o anche della soluzione? La necessità sistemica di repressione finanziaria porta le banche centrali a scelte obbligate, in un vicolo cieco di iper-monetarismo, di cui sono allo stesso tempo vittime ed artefici. Con quali impatti sul sistema economico? E quali sui principali asset finanziari&commodities?
DA CRISI IN CRISI: ORIGINE COMUNE E IMPATTI SISTEMICI negli ultimi decenni le “crisi finanziarie” si susseguono con frequenza ed intensità crescenti. Come mai? C’è un filo conduttore che le lega tutte insieme? La sperequazione tra Finanza ed Economia Reale ha sostenuto un incremento progressivo del debito sistemico e degli strumenti finanziari derivati. Il profitto finanziario, slegato dall’economia reale, ha in sé i germi dell’insostenibilità. La Finanza, da “olio necessario” al buon funzionamento del sistema economico, è diventata un “mostro autoreferenziale” in grado di spingere ma anche di distruggere l’economia reale. In che modo sociologia, antropologia ed etica sono collegate a questa deriva? E’ possibile, e a che prezzo, domare la Finanza, facendola tornare “da fine ultimo” a “mezzo a servizio di economia e sviluppo”?
Gabriele Pinosa, classe 1972, è laureato in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari all’Università Cattolica di Milano e lavora nel settore finanziario dagli inizi degli anni Novanta.
Dopo una lunga esperienza nel gruppo UBI (ora Intesa), dal 2003 lavora all’analisi di scenario e ai relativi impatti sul sistema finanziario. Collabora da oltre quindici anni con la rivista finanziaria INVESTIMENTI FINANZIARI e nel 2008 pubblica il volume “Macroeconomia e mercati finanziari”, Luca Angelucci Editore. E’ stato membro del Consiglio di Amministrazione di Retelit Spa (quotata alla Borsa Italiana), prima in rappresentanza delle minoranze e poi come Presidente, oltre che CEO e board member di aziende in Italia, Austria e Regno Unito. E’ socio fondatore ed Amministratore Unico di Go-Spa consulting srl, società italiana di analisi di scenario. Attivo da anni come formatore esterno per Borsa Italiana (ora EuroNext), oltre che per istituzioni finanziarie ed assicurative quali Allianz Group e Assicurazioni Generali, è presente su alcuni canali televisivi (RAINEWS24 e ClassCNBC) con interventi periodici sull’analisi dello scenario macroeconomico e sulle prospettive dei mercati finanziari. Ha al suo attivo oltre cinquanta pubblicazioni sull’analisi macroeconomica, monetaria e sugli impatti sul sistema finanziario e ha partecipato in qualità di relatore a numerosi eventi, tra cui: