Ambiti Principali:
- Cambiamenti climatici
- Crisi climatica e ambientale
- Riscaldamento globale
- Antropocene
- Sostenibilità ambientale
- Transizione energetica
- Energie rinnovabili
- Scenari climatici futuri
- Etica ambientale
- Scelte sostenibili individuali e collettive
- Politica ambientale
- Obiettivi ONU sostenibilità
Profilo Professionale:
Luca Mercalli (Torino,1966), climatologo, presiede la Società Meteorologica Italiana onlus, ha fondato nel 1993 e dirige la rivista “Nimbus”, coordina l’Osservatorio Meteorologico del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, fondato nel 1865 e riconosciuto Centennial Observing Station da ONU-WMO. Ha studiato scienze agrarie con indirizzo uso e difesa dei suoli e agrometeorologia all’Università di Torino, ma gran parte della sua formazione è avvenuta in Francia, dove ha vissuto a lungo e lavorato con il Laboratorio di Glaciologia dell’Università di Grenoble (LGGE) ed ha conseguito un master in geografia e scienze della montagna all’Université de Savoie, Chambéry. L’Ambasciata di Francia lo ha chiamato nel 2014 a rappresentare in Italia la conferenza ONU sul clima di Parigi 2015 insieme al futuro ministro della transizione energetica Nicolas Hulot.
Ricercatore con una vasta esperienza in climatologia alpina, glaciologia e paleoclimatologia, storia del clima, comunicazione dei cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale, ha istituito insieme a Società Meteorologica Italiana e Comitato Glaciologico Italiano un sito di ricerca glaciologica presso il Ghiacciaio Ciardoney nel Parco del Gran Paradiso, che segue dal 1986 ed è inserito nel World Glacier Monitoring Service di Zurigo. Docente a contratto presso la Scuola di Studi Superiori dell’Università di Torino “Ferdinando Rossi” (SSST), il Politecnico di Torino e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), tiene seminari anche allo IUAV di Venezia, all’Ecole Centrale de Lyon, e alla Trentino School of Management di Trento, ma ha sempre svolto un’intensa attività formativa anche nelle scuole primarie e secondarie di ogni ordine e grado, ritenendo i giovani studenti i più sensibili ai problemi ambientali del futuro.
Giornalista scientifico iscritto all’Ordine e componente del comitato scientifico FIMA (Federazione Italiana Media Ambientali), FFCAM e Société Hydrotechnique de France. Saggista tra i più attivi in Italia nella diffusione delle informazioni su cambiamenti climatici e transizione energetica, ha fatto parte del Climate Broadcast Network dell’Unione Europea, gruppo di presentatori meteo TV esperti in comunicazione del rischio climatico e ambientale e dell’International Weather Forum di Parigi, ed è anche consigliere scientifico di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Roma). Dal 1991 al 2008 ha lavorato per Repubblica, dal 2009 è’ editorialista per La Stampa, dove tiene due rubriche settimanali sul clima italiano e mondiale, ha scritto oltre 2000 articoli (La Repubblica, Donna Moderna, Gardenia, Il Caffè di Locarno, Il Fatto Quotidiano/Millennium, Coop Consumatori), ha tenuto più di 2100 conferenze in Italia e all’estero, inclusi corsi di formazione per manager di grandi gruppi industriali.
Ospite fisso dal 2003 al 2014 al programma televisivo “Che tempo che fa” (RAI3) a fianco di Fabio Fazio e dal 2005 al 2014 a TGR Montagne (RAI2), conduttore nel 2015 e 2016 del programma RAI3 in prima serata “Scala Mercalli” e delle “Pillole di Mercalli” su RaiNews24, oltre a 500 altri interventi per la radio e la televisione italiana e svizzera (RTSI). E’ stato consulente dell’Unione Europea, estensore di un testo di legge sull’adattamento ai cambiamenti climatici in regioni montane (2012) e lavora per la legislazione contro il consumo di suolo, ha curato varie esposizioni scientifiche sul clima (Glaciomuseo del Serrù nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, Museo Regionale di Storia Naturale Torino, MUSE Trento e Forte di Bard/Aosta, Museo Archeologico di Susa, Parco Regionale delle Alpi Marittime) è autore di vari libri, tra cui, per la Società Meteorologica Subalpina: Atlante climatico della Valle d’Aosta, Il clima di Torino, Climi, acque, ghiacciai tra Gran Paradiso e Canavese, Duemila anni di clima in Val di Susa, Le mucche non mangiano cemento; per Rizzoli: Filosofia delle nuvole e Che tempo che farà-Breve storia del clima con uno sguardo al futuro, ristampato nella BUR come Il clima che cambia; per Einaudi: Viaggi nel Tempo che fa, Non c’è più tempo; per Chiarelettere: Prepariamoci, best seller vincitore del Premio Selezione Bancarella 2012, nonché per ElectaKids il libro illustrato per bambini Uffa che caldo.
Ha ricevuto tra gli altri i premi: AICA (Assoc. Int. Comunicazione Ambientale, 2004), Exposcuola per la Divulgazione Scientifica (2008), Gianni Aimar- Comunicare la montagna (Fondazione Giovanni Goria, 2011), Città di Sasso Marconi/BASF 2012 per la comunicazione ambientale, Premio Acqui Ambiente per il giornalismo ambientale (2018).
Per Omega ha curato l’edizione italiana del documentario “Planet Ocean” (2013) di Yann Arthus-Bertrand, nonché l’edizione italiana di “Tempeste” di Jim Hansen (Ediz. Ambiente), è stato consulente scientifico dei film “Il suolo minacciato” e “Ultima chiamata”.
Pratica ciò che predica, abitando in Val di Susa in una casa a energia solare e pompa di calore, con cisterna raccolta acqua piovana, orto, compostiera, auto elettrica, impegnato ogni giorno nella riduzione della propria impronta ecologica, che giudica comunque ancora troppo elevata… Dal 2017 non utilizza più l’aereo per viaggiare.