Amory B. Lovins
Cofondatore, Presidente e Capo Scientifico del Rocky Mountain Institute
Colorado, USA;
Fisico sperimentale e autore
Il suo lavoro attuale si focalizza sull’impiego di forze competitive per trasformare l’automobile; beni immobili; semiconduttori; prodotti chimici; acqua, elettricità e molti altri settori per incrementare radicalmente la produttività delle risorse
Amory Lovins, MacArthur Fellow è studioso di fisica, è tra gli innovatori più pionestici al mondo in ambito di energia e dei suoi legami con le risorse, la sicurezza, lo sviluppo e l’ambiente.
Ha fornito consulenze all’industria dell’energia ed di altri settori per più di trent’anni, ed anche ai Dipartimenti americani dell’Energia e della Difesa. Per il suo lavoro in più di 50 paesi ha ricevuto premi e riconoscimenti quali: i premi Alternative Nobel, Blue Planet, Volvo, Onassis, Nissan, Shingo, Goff Smith e Mitchell; le Benjamin Franklin e Happold Medals, 10 dottorati ad honorem, l’appartenenza onoraria all’ American Institute of Architects, la Foreign Membership della Royal Swedish Academy of Engineering Sciences, la Senior Fellowship onoraria del Design Futures Council e gli Heinz, Lindbergh, Jean Meyer, Time Hero for the Planet, Time International Hero of the Environment, Popular Mechanics Breakthrough Leadership e World Technology Awards.
Precedentemente ad Harvard ed Oxford, oggi Lovins è consulente delle maggiori aziende e di vari governi in tutto il mondo ed ha anche fornito le sue consulenze a 19 capi di stato.
Lovins è co-fondatore, Presidente e Capo Scientifico del Rocky Mountain Institute, un think-and-do tank indipendente, orientato al mercato, imprenditoriale, non-profit, non-partisan, che crea ricchezza attraverso la progettazione. MoltoNatural Capitalism (1999, con Paul Hawken e L.H. Lovins). Questo capitale intellettuale fornisce la maggior parte delle entrate all’RMI grazie alla consulenza per il settore privato: più di 80 multinazionali di Fortune 500 ne hanno usufruito, riprogettando risorse per un valore di più di 30 miliardi di dollari in 29 settori. del lavoro pionieristico dell’istituto sulla produttività avanzata delle risorse (soprattutto quella che ha grandi ritorni rispetto agli investimenti) e sulle strategie per un business innovativo è sintetizzato in 29 settori.
Nel 1992, l’RMI ha creato “E-SOURCE” e nel 1999 Fiberforge Corporation, una società di ingegneria che Lovins ha presieduto fino al 2007; la sua tecnologia, una volta maturata e calibrata, permetterà una produzione economicamente efficiente di veicoli ultralight-hybrid Hypercar® da lui stesso inventati nel 1991.
Tra gli ultimi 29 libri pubblicati: Small Is Profitable: The Hidden Economic Benefits of Making Electrical Resources the Right Size (2002) eletto dall’Economist “libro dell’anno” che unisce economia finanziaria ed ingegneria elettronica e un libro co-sponsorizzato dal Pentagono, Winning the Oil Endgame (2004) che indica la via per l’eliminazione dell’uso del petrolio negli USA entro il 2040, condotta dalle aziende a loro vantaggio.
La sua visita accademica più recente risale al 2007 quando fu MAP/Ming Professor presso la School of Engineering di Stanford, dove ha tenuto il suo primo corso sul rendimento energetico avanzato.