Marco Bortolami
Ex Rugbista azzurro
Coach e Manager, Commentatore televisivo
Dal rugby all’impresa
“Il capitano e l’allenatore di una squadra devono essere prima di tutto degli ispiratori. Date un sogno in cui credere ed identificarsi, e le persone attorno a voi vi daranno molto di più di quello che loro stessi immaginano di possedere. Far si che ogni componente di un gruppo abbia la possibilità di contribuire e manifestare il proprio “io” a servizio di tutti, è la chiave vincente.”
(Marco Bortolami)
Marco Bortolami è nato a Padova il 12 giugno 1980. Ha iniziato la propria carriera rugbistica nel Petrarca Padova dove ha militato fino al 2004 prima di trasferirsi all’estero per giocare nei campionati più importanti al mondo.
Ha esordito con la Nazionale italiana all’età di 20 anni e ha giocato 114 partite con la maglia azzurra, terzo giocatore di sempre. Nel 2001 a soli 21 anni, diventa il più giovane capitano della storia contro gli All Blacks, partita in cui segna la sua prima meta in Nazionale.
Il 9 giugno 2012 contro l’Argentina raggiunge il record di 38 presenze da capitano dell’Italia, dopo aver guidato gli azzurri a storici successi nel 6 Nazioni come le due vittorie consecutive su Scozia e Galles nel 2007, o la prima vittoria in terra Argentina contro i Pumas nel 2006.
Con 114 presenze, di cui 38 da capitano, ad oggi è il terzo azzurro di sempre per numero di partite ufficiali giocate.
Dopo aver militato nel campionato italiano fino al 2004 con il Petrarca Padova, si è trasferito per 2 anni nel massimo campionato francese a Narbonne e, successivamente, ha giocato 4 stagioni nella Premiership inglese col Gloucester Rugby dove ha vinto due regular season.
Tornato in Italia, Marco è stato poi capitano per due anni degli Aironi che hanno militano nella Celtic League, massimo campionato europeo per club italiani, gallesi, scozzesi ed irlandesi ed è stato poi capitano anche della neonata franchigia delle Zebre di Parma che partecipa tuttora al medesimo campionato.
Nell’arco della sua carriera, Marco è diventato Capitano in tutte le squadre italiane e straniere in cui ha giocato.
Anche per questo, un’importante casa editrice italiana ha chiesto a Marco di scrivere “Vita da Capitano”, un’autobiografia che racconta la storia della sua vita di giocatore e di uomo.
Finita la maturità scientifica si è iscritto al corso di laurea di ingegneria meccanica all’Università di Padova, e dopo aver sostenuto più della metà degli esami prima di lasciare l’Italia per motivi sportivi ha ripreso questo cammino di recente all’università di Parma.
Marco è un oratore coinvolgente e molto preparato e per questo molto richiesto come testimonial e speaker sia in ambiti professionali che come ambasciatore di organizzazioni benefiche di caratura internazionale. Oltre l’italiano, parla perfettamente anche l’inglese e il francese.
Anche per questo gli interventi di Marco hanno ottenuto sempre ottimo feedback da aziende di respiro internazionale. Ecco alcuni esempi di realtà imprenditoriali e temi trattati: